La creatività per comunicare l’arte
Fino a qualche anno fa si parlava molto di marketing degli eventi, delle mostre, dei musei e dei teatri, ma ormai mi sembra che non se ne discuta più. Oltre a non parlarne, non se ne vedono nemmeno grandi esempi. Ogni mostra prevede una serata d’inaugurazione per pochi eletti – il vernissage – qualche affissione e qualche locandina. E’ un peccato, bisognerebbe sfruttare la creatività dell’arte stessa per comunicare le mostre e le collezioni museali; per non isolarle nell’ambito dei conoscitori e degli amanti, che ovviamente trovano le informazioni.
Finalmente ho trovato un’eccezione.
A Milano la mostra itinerante “La Filosofia e l’Arte di Shinjo Ito” ha deciso di guidare i visitatori con sticker a forma di orme che partono da Lanza e da Moscova; inoltre per sottolineare l’importanza dell’evento – costituito anche da conferenze e workshop – ha posizionato un Buddha scolpito da Venanzio Alberti.